La Scuderia Imperia Corse, in concerto con l’Unione dei Comuni dell’Alta Valle Arroscia, intende organizzare, nel fine settimana del 27-28 aprile 2024, una manifestazione motoristica denominata “1° Rally della Valle Arroscia sulla strada dell’Ormeasco e della Taggiasca”
In un incontro con i sindaci dell’Unione dei Comune dell’Alta Valle Arroscia e i responsabili pro-tempore della Scuderia, è nata la volontà di realizzare questo evento, oltre per far divertire la popolazione ma soprattutto per valorizzare e far conoscere i territori dell’Alta Valle Arroscia.
Come si evince dal nome della Gara, è intenzione dei proponenti di organizzare una manifestazione lungo le strade dell’olio e del vino, passando da Ranzo e Aquila d’Arroscia (quest’ultimo con il sindaco Tullio che ha creduto più di tutti in questa manifestazione) territori dell’Olio Evo Taggiasco fino ad arrivare a Pornassio dove regna il vino Rosso Ormeasco, con il fulcro della gara a Pieve di Teco naturale e storico “capoluogo” di tutta la Valle.
“Bosco di Rezzo”, “Boschetti di Nava” sono solo alcuni dei nomi che riportano alla mente le epiche battaglie delle migliori auto da rally degli anni 70/80/90 e che andranno a comporre il percorso di gara.
Le strade scelte per l’evento infatti, hanno visto transitare per decenni i partecipanti al Rally di Sanremo con validità per il campionato mondiale Rally e altre gare di campionato nazionale come il rally di Limone Piemonte o i rally dei monti Savonesi piuttosto che il Rally delle Valli Imperiesi fino ai primi anni duemila.
Tanta attesa ed entusiasmo, non solo dagli appassionati ma anche dalle istituzioni coinvolte: “La realizzazione del primo Rally della Valle Arroscia organizzato dalla scuderia Imperia Corse col supporto di AciSport e la completa sinergia dei sindaci del comprensorio -dice il vice presidente della Regione Liguria con delega al Marketing Territoriale Alessandro Piana – è un esempio virtuoso di unione tra sport e cultura, tra le eccellenze del territorio e le bellezze paesaggistiche. Dall’Olio Evo all’Ormeasco verranno coniugate le caratteristiche dei territori con strade che sembrano fatte per il rally. L’auspicio è quello che la manifestazione diventi appuntamento fisso e chiaro vettore di promozione turistica, in un periodo particolarmente propizio come l’inizio della bella stagione”.
